Nuova Riveduta:

1Samuele 15:18

Il SIGNORE ti aveva affidato una missione, dicendo: "Va', vota allo sterminio quei peccatori degli Amalechiti, e fa' loro guerra finché siano sterminati".

C.E.I.:

1Samuele 15:18

Il Signore ti aveva mandato per una spedizione e aveva detto: Va', vota allo sterminio quei peccatori di Amaleciti, combattili finché non li avrai distrutti.

Nuova Diodati:

1Samuele 15:18

L'Eterno ti aveva dato una missione, dicendo: "Va', vota allo sterminio quei peccatori degli Amalekiti e combatti contro di loro finché siano sterminati".

Riveduta 2020:

1Samuele 15:18

L'Eterno ti aveva dato una missione, dicendo: 'Va', vota allo sterminio quei peccatori degli Amalechiti, e fa' loro guerra finché siano sterminati'.

La Parola è Vita:

1Samuele 15:18

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

1Samuele 15:18

L'Eterno t'avea dato una missione, dicendo: - Va', vota allo sterminio que' peccatori d'Amalekiti, e fa' loro guerra finché siano sterminati. -

Ricciotti:

1Samuele 15:18

e ti mandò dicendo: - Va', uccidi i peccatori di Amalec, e combattili fino al loro sterminio. -

Tintori:

1Samuele 15:18

Or il Signore t'aveva mandato sulla via, dicendo: Va ad uccidere i peccatori di Amalec e combattili fino al loro sterminio.

Martini:

1Samuele 15:18

E il Signore ti ordinò di partire, e disse: Va, e uccidi i peccatori di Amalec, e combatterai contro di essi fino a sterminarli.

Diodati:

1Samuele 15:18

Ora il Signore ti avea mandato a questa impresa, e ti avea detto: Va', distruggi que' peccatori, gli Amalechiti, e fa' loro guerra finchè sieno consumati.

Commentario abbreviato:

1Samuele 15:18

10 Versetti 10-23

Il pentimento in Dio non è un cambiamento di mente, come in noi, ma un cambiamento di metodo. Il cambiamento è avvenuto in Saul: "Si è allontanato dal seguirmi". In questo modo ha fatto di Dio il suo nemico. Samuele passò un'intera notte a supplicare per Saul. Il rifiuto dei peccatori è il dolore dei credenti: Dio non si compiace della loro morte, né dovremmo farlo noi. Saul si vanta con Samuele della sua obbedienza. Così i peccatori pensano, giustificandosi, di sfuggire al giudizio del Signore. Il rumore che faceva il bestiame, come la ruggine dell'argento, Giac 5:3, testimoniava contro di lui. Molti si vantano di obbedire ai comandi di Dio; ma cosa significa allora la loro indulgenza verso la carne, il loro amore per il mondo, il loro spirito collerico e scortese e la loro negligenza nei confronti dei doveri sacri, che testimoniano contro di loro? Vedete qual è la radice della cupidigia; vedete qual è la gravità del peccato e notate ciò che più di ogni altra cosa lo rende malvagio agli occhi del Signore: la disobbedienza: "Non hai obbedito alla voce del Signore". I cuori carnali e ingannevoli, come Saul, pensano di giustificarsi dai comandamenti di Dio con ciò che piace a loro stessi. È difficile convincere i figli della disobbedienza. Ma l'obbedienza umile, sincera e coscienziosa alla volontà di Dio è più gradita e accettabile a Lui di tutti gli olocausti e i sacrifici. Dio è più glorificato e se stesso più negato dall'obbedienza che dal sacrificio. È molto più facile portare un giovenco o un agnello da bruciare sull'altare che portare ogni pensiero elevato all'obbedienza di Dio e sottomettere la nostra volontà alla sua. Sono inadatti e indegni di governare gli uomini coloro che non vogliono che Dio governi su di loro.

Riferimenti incrociati:

1Samuele 15:18

Ge 13:13; 15:16; Nu 16:38; Giob 31:3; Prov 10:29; 13:21

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata